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lunedì 10 dicembre 2007

PerchèOriginaleE'meglio

Oggi, visto che ormai mi sta prendendo il clima Natale+torno a casa, ho deciso di mandare la biblio a puttane e mettermi a fare tutte le cose che devo fare prima di andare via. A parte stamattina che ho mandato a casa un pacco di roba, oggi pomeriggio ho deciso di andare in centro (che figata poter dire che si è andati a fare un giro in centro, a Oxford Street...se fossi a casa al massimo mi scapperebbe un Via Roma o un Corso Garibaldi...se poi va di lusso c'è Corso Palladio...troooooooooooooppo figata) per vedere cosa offriva il mercato. Spetta, prima sono andato a Covent Garden, giusto per vedere chi suonava ed i mercatini. C'è sempre una bella atmosfera a Covent Garden...comunque dicevo che sono andato a Oxford Circus per cercare roba da regalarmi. A parte il resto, sono entrato alla Virgin a vedere i cd e mi sono preso il the best di Elvis e un cd dei Keane. Ma non voglio parlare della musica (che, ovvvvvvvvvvvvviamente per me è ottima...:) più che altro di quello che mi è venuto in mente...sono talmente abituato a scaricare musica (ma credo di poter utilizzare tranquillamente il "siamo") che ormai mi ero dimenticato che bello che è comperarsi un cd. Non è una cosa impersonale, fredda ma è come tornare bambini e scartare un regalo. Ok, mi prenderete per pazzo. Invece sto parlando seriamente. Il consumismo (e, in questo caso, internet) ci ha abituato che possiamo avere quello che vogliamo e x di più senza pagare. Quindi non facciamo più caso al gusto di comperarsi un cd, aprirlo, guardare dentro e leggere i testi (se poi lo fai sulla Northern Line), proprio come fanno i bambini quando gli arriva un regalo. Se poi te lo comperi con i soldi tuoi, non c'è rischio che cominci a prestarlo in giro se non hai almeno un cd della persona a cui lo presti...:)
Quindi, morale della favola...abbasso il consumismo e viva la piccola vita di tutti i giorni che ti fa accontentare di poco. E cavè el Musso Virtuae come go fato mi...

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